Ovviamente in questo caso è presente la certificazione di Ecova Plug Load Solutions e quindi l’unità viene pubblicizzata come avente un’efficienza pari o superiore al 92%. Un elevato valore di quest’ultimo parametro permette un minore consumo elettrico e quindi un inferiore costo della bolletta elettrica alla fine del mese; ciò consegue un’operatività più silenziosa dovuta al minore calore generato ed infine la consapevolezza di avere un prodotto decisamente più rispettoso delle problematiche ambientali inerenti allo spreco di energia elettrica. Facciamo presente che diversi portali, con sessioni di carico aventi hot-box, hanno mostrato valori prossimi alla certificazione Platinum, questo per farvi capire che piccolo gioiellino che abbiamo avanti.
Analisi dell’esterno
Un alimentatore generalmente non è una componente dedita a modding, il che significa che il suo layout esterno, salvo casi particolari, non richiede particolari accortezze. Per l’appunto, è questo il caso. Il telaio non presenta elementi di rilievo se non il nuovo logo della serie V, da cui prende il nome l’alimentatore, ed un bordino argentato in alluminio spazzolato, che permette il fissaggio della ventola da 135mm. Adotta una colorazione grigio scura e si presenta con un‘unità interamente modulare. Nella parte anteriore sono posizionate le uscite modulari dell’unità ed è presente il consueto sticker superiore che impedisce lo smontaggio dell’unità, pena la perdita della garanzia. Nella parte inferiore è invece presente lo sticker delle specifiche tecniche. La verniciatura è ottima e non sono presenti sbavature od imperfezioni.
Posteriormente sono presenti invece le classiche fessure d’aerazione, esagonali a nido d’ape assieme all’ingresso della corrente, dove troviamo un posizionamento classico del pulsante di accensione, di dimensioni però classiche.